Informazioni personali

La mia foto
Ufficialmente sono un'impiegata commerciale e tento di vendere qualcosa all'estero in un orario part-time che di part-time ha solo il nome. Nell'altra parte del "time", quella immaginaria, sono una casalinga disperata. Vivo da sei anni nella Gcasa con un megalomane egocentrico spesso in preda a deliri di onnipotenza che qui chiamo amorevolemente Ego e recentemente pare sia diventato mio marito, una Ggatta convinta di essere la padrona di casa e un Ggatto suo sottoposto. Sono sociofobica, germofobica e un altro paio di cose che finiscono con "obica". Sono silenziosa, amo le parole ma uso scriverle piuttosto che buttarle al vento. Dico sempre esattamente quello che penso ma solo se interpellata - quando apro bocca o ho fame o sono incazzata. Maniaca dell'ordine, del pulito e in generale della perfezione ma non a casa mia. Sono una tormentata, per motivi non ancora chiari, ma non ho tempo per disperarmene perchè ho da correre alla ricerca della perfezione di cui sopra. Per i pregi purtroppo non c'è più spazio. Ballerina mancata, nella prossima vita vorrei fare l'ereditiera depressa, scrittrice nel tempo libero. Sogni nel cassetto: pubblicare un libro e girare il mondo.

venerdì 8 marzo 2013

Giornata di chiusura e riordino finale. dovrebbe.

Oggi riprenderò le sembianze di una donna, mi farò le sopraciglia e i capelli, cambierò pigiama e domani prima cosa uscita di casa sarà recarmi dall'estetista ad eliminare il baffetto alla Hitler.
Se non fosse stato per la brioche alla nutella che mi aspettava in cucina non sarei nemmeno uscita dal letto. qui il grigiore aumenta giorno per giorno e mi sembra che la pioggia non smetta mai, un'altra settimana così e sarei stata da internare. credo di aver finalmente capito il motivo principale per cui non mi piace stare a casa. perchè se sto a casa non ho scusante alcuna, quando non sto male malissimo almeno. Io non sono fatta per le questioni casalinghe, piano piano negli anni me ne sto facendo una ragione. Non posso essere perfetta in tutto quello che faccio, neanche nella metà delle cose probabilmente. la mia psicologa, quando avevo i soldi per pagarmela, mi aveva assicurato che un giorno sarei arrivata ad accettarlo. ora... sto avendo abbastanza successo nel mio lavoro, attività che mi occupa gran parte della giornata, questo forse significa che io sono portata per fare quello nella mia vita. poi, cucino molto bene, stiro bene e in fretta e sono molto ordinata. ho buon gusto forse, mi dicono. ma non pulisco. odio pulire, mi fa schifo pulire, lo trovo un utile spreco di tempo e sono lentissima a farlo. sono così pessima? in fondo nelle altre cose riesco bene, è una contro almentro tre. il punto è che se arrivo a casa tardi dopo una giornata di lavoro ho tutti gli elementi per giustificarmi con me stessa, perchè Ego manco se ne accorge, se la casa non brilla. se invece sono a casa tutto il giorno e sto bene, come in quest'ultima settimana, non ho nessun valido motivo per non lavare un pavimento, dare una passata al bagno, quelle robe lì. Mi han detto che c'è gente che toglie la polvere dai mobili quasi tutti i giorni.. ma non si rigano così? (.....) Mia madre e miacuginadeficente lavano il pavimento della cucina tutte le sere... ma che ci faranno mai su sto pavimento. Stare in casa e vedere la polvere, il pavimento sporco e tutto il resto mi fa impazzire, perchè non è che mi piaccia, ma non ho alcuna intezione di porre rimedio. Non vedo l'ora che sia lunedì, non vedo l'ora di arrivare a casa stremata la sera con le buste della spesa, una lavatrice da stendere, il letto da fare, una cena da preparare e nessun tempo per contare i capelli sul pavimento. Alla fine quello che mi ricorderò di questa varicella saranno i sensi di colpa tremendi con cui ho dovuto convivere, senso di colpa verso il lavoro lasciato in ufficio, senso di colpa verso la casa, senso di colpa verso tutte le cose che avrei potuto fare per sfruttare questo tempo non passato ad occuparmi della casa per fare altro invece di scrivere post patetici come questo.

4 commenti:

  1. dice il mio, santo, psicologo che il senso di colpa è una cosa con cui, comunque, si dovrà sempre convivere e che quindi vale la pena lasciarsi provare e poi gestire.
    Sì, anche io quando dice 'ste cose lo strozzerei :D

    RispondiElimina
  2. Micol, sei guarita in questa settimana vincendo la varicella...mi sembra che tu abbia proprio fatto tanto invece! ;-)
    Nessun senso di colpa quindi, sei stata notevolmente impegnata a rimetterti in forze!

    RispondiElimina
  3. Pensa te, io vivo sommersa dai sensi di colpa, ma mai per le faccende domestiche!

    RispondiElimina
  4. Anche a me pulire mi stressa, e non faccio altro che rimandare, mia madre invece e' come la tua, per fortuna abitiamo lontano, perche'se vedesse il pavimento della mia cucina, come minimo le verrebbe un infarto. :-) buon weekend

    RispondiElimina

Io sono per l'insulto libero quindi, dai, che è gratis.. e non c'è neanche il codice captcha!