Informazioni personali

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Ufficialmente sono un'impiegata commerciale e tento di vendere qualcosa all'estero in un orario part-time che di part-time ha solo il nome. Nell'altra parte del "time", quella immaginaria, sono una casalinga disperata. Vivo da sei anni nella Gcasa con un megalomane egocentrico spesso in preda a deliri di onnipotenza che qui chiamo amorevolemente Ego e recentemente pare sia diventato mio marito, una Ggatta convinta di essere la padrona di casa e un Ggatto suo sottoposto. Sono sociofobica, germofobica e un altro paio di cose che finiscono con "obica". Sono silenziosa, amo le parole ma uso scriverle piuttosto che buttarle al vento. Dico sempre esattamente quello che penso ma solo se interpellata - quando apro bocca o ho fame o sono incazzata. Maniaca dell'ordine, del pulito e in generale della perfezione ma non a casa mia. Sono una tormentata, per motivi non ancora chiari, ma non ho tempo per disperarmene perchè ho da correre alla ricerca della perfezione di cui sopra. Per i pregi purtroppo non c'è più spazio. Ballerina mancata, nella prossima vita vorrei fare l'ereditiera depressa, scrittrice nel tempo libero. Sogni nel cassetto: pubblicare un libro e girare il mondo.

mercoledì 31 agosto 2016

Avevo pensato

di iniziare con due frasi senza lettera maiuscola, verbi avere senza le h, accenti come se piovessero, nessun apostrofo e punteggiatura a cazzo di cane. Ma poi mi son detta che il miglior nutrimento per gli webeti - e ringraziamo Mentana per questa versione di gran classe del nostro vecchio "troll"- è l'attenzione, quindi anche no.
E non venitemi a dire che non si tratta di trollate perché il nome c'è... per me se commenti puramente per rompere i coglioni senza identificarti e lasciare modo di risalire anche al tuo di blog o almeno ad un profilo, sei un troll a tutti gli effetti.
Lo so, dopo due mesi di assenza e tutto quello che dovrei aver fatto nel frattempo, vi aspettavate un esordio più soave. Ma io sono una che si prende i suoi tempi di reazione ma, purtroppo, non si dimentica mai nulla.

Eccomi qui, alla solita scrivania, con una voglia di scrivere che mi scappa dalle mani.
E di scrivere proprio qui, che sembrerebbe un dettaglio di poco conto ma non lo è affatto, perché ho scritto molto... sopratutto in viaggio, appunti di cose che ho poi scritto o scriverò ma che spero siano lo scheletro di qualcos'altro e non post di questo blog, ed è proprio scrivere qui che mi mancava.
Mi sono sposata - che lo so che qualcuno di voi ha pure giustamente pensato che alla fine fossi espatriata in Brasile o Ego se la fosse data a gambe, o avessi usato l'uscita sul retro a qualche minuto dalla cerimonia, ma no.. ci siamo sposati, siamo partiti per gli Usa, ne siamo tornati, siamo andati qualche giorno in Liguria, siamo rientrati, ed eccomi qui... al terzo giorno di lavoro.
Sono naturalmente tentata dalla mia maniacale testolina, di riprendere passo passo e raccontare tutto per poter poi proseguire ma ignorerò l'ominodelcervello perché l'esperienza qualcosa insegna e andrò avanti a muzzum come fanno le persone normali raccontando quando ne ho voglia!
Intanto, per chi lo desidera, sulla pagina facebook c'è qualche foto di me ed Ego da sposi vestiti - sopratutto di me - che cancellerò al più tardi domani sera.

Vi lascio con una carrellata di informazioni sparse fornite in maniera asettica ed impersonale, giusto per aggiornarvi sullo stato attuale delle cose di cui sproloquierò d'ora innanzi.
I mici sono dignitosamente sopravvissuti alla nostra assenza, nel senso che LaGigghi ha addirittura preso 1 kilogrammo di peso, cosa che cercavo disperatamente di farle fare io da un anno, e mi mandava video tramite l'amicaD. mentre si sbaffava gran quantità di tonno dell'atlantico con zucca e ribes e mi diceva di trattenerci quanto volevamo, che loro stavano benissimo.
Ho fatto n. 3344 foto in viaggio di nozze, ca va sans dire che le avrò selezionate per natale, nella migliore delle ipotesi.
L'aziendina di Ego dopo importanti novità sulla sorte del suo, ora a tutti gli effetti, "socio", sta decollando velocemente con grande soddisfazione sua e della qui presente moglie.
La S. è incinta.
Mi sono rasata i capelli, come promesso. ora dimostro si e no anni sedici e avrei le sembianze di una tipa naziskin o di una punk se non fosse per l'abbigliamento da principessa del Galles, nella realtà sembro solo un' idiota che esce di casa sempre e soltanto vestita in shorts, t-shirt e converse - e da qui ci si spiega anche gli anni sedici.
Sono finalmente andata ai sindacati ad informarmi sulle possibilità della mia precaria situazione lavorativa ed ora conservo in me un segreto di speranza che manterrò almeno fino alla seconda metà del mese gelosamente. 
I fori alle orecchie si sono ormai del tutto risanati al punto che cambio orecchini con grande disinvoltura e medito di fare i secondi entro quest'anno.
Mia madre non ha ucciso nessuno al mio matrimonio, non ci ha neanche provato e, che io sappia, non ha nemmeno offeso verbalmente niuno.
L'abbronzatura presa per il matrimonio mi ha risanato la pelle del viso in una maniera che pare permanere e mi impegnerò nel fare in modo che sia così, ogni giorno mi metto quindi soltanto un velo di cipria di una tonalità per me scura ,con grande giubilio.
La fede mi sta figherrimamente bene al dito abbronzato, così come l'anello di fidanzamento si è adattato benissimo nell'altra mano.
Sto straordinariamente mantenendo l'organizzazione impostami dal mese antecedente al matrimonio e la Gcasa pare più o meno un regno fatato.
L'aspirapolvere è spirato.